Verdure con più ferro: ecco la classifica ufficiale

In questo nostro articolo di oggi abbiamo intenzione di parlarvi del ferro ma soprattutto di quali sono le verdure che contengono una buona quantità di ferro e che quindi risultano importanti per la salute del nostro organismo. Prima di andare dritti al punto, però, cerchiamo di capire insieme l’importanza del ferro per il corpo e di che cosa si tratta nello specifico.

Quel che sappiamo intanto è che le cellule hanno un fortissimo bisogno di ossigeno per riuscire ad utilizzare il glucosio e riuscire a produrre al tempo stesso la giusta energia. Il ferro è comunque un elemento che fa parte della mioglobina, ovvero una proteina presente nei muscoli che risulta essere necessaria per immagazzinare e soprattutto trasportare il ferro che ci occorre per la contrazione dei muscoli stessi.

A che cosa serve il ferro?

Il ferro lavora con moltissimi enzimi responsabili del nostro metabolismo e infatti basti pensare che circa il 15% di esso è immagazzinato nel midollo osseo così come nella milza, mobilitandosi nel momento in cui l’apporto dietetico viene considerato inadeguato. Inoltre c’è da sapere che la quantità di ferro assorbita dalle persone sane viene comunque influenzata da quella che viene immagazzinata nell’organismo stesso.

Infatti se i depositi di ferro risultano essere elevati, allora l’assorbimento diminuisce al fine di evitare che ci siano problemi legati ad un accumulo eccessivo. Il nostro organismo assorbe il ferro in modo decisamente più efficiente nel momento in cui si verifica un alto bisogno di globuli rossi, esattamente come avviene durante una perdita di sangue o una gravidanza.

Ma quali sono le verdure con più ferro?

Chi non ama mangiare spesso la carne o, peggio ancora, chi è vegetariano o addirittura vegano, si preoccupa spesso di non riuscire ad ottenere la giusta e soddisfacente quantità di ferro con l’alimentazione abituale. Questa preoccupazione è però infondata dato che ci sono una serie di alimenti vegetali che risultano essere in grado di contribuire davvero molto bene al nostro fabbisogno; questo è il caso delle seguenti verdure.

  • Spinaci;
  • broccoli;
  • verdure crucifere;
  • legumi.

Gli spinaci sono una tipologia di verdura che può essere mangiata sia cotta che completamente cruda e in più, se vengono conditi con il limone spremuto, possono rappresentare una validissima e importantissima fonte di ferro. Stessa cosa vale anche con i broccoli che sono ricchi di antiossidanti e di vitamine, oltre che di fibre.

Con “verdure crucifere” facciamo invece riferimento a tutte quelle verdure che forniscono un’ottimo apporto di vitamina C, sempre a patto di consumarli direttamente crudi o comunque poco cotti e questo è il caso di rapa, cavolo, rucola, senape e ravanello. Inoltre sappiamo anche che consumare una porzione di queste verdure ogni giorno garantisce un apporto di ferro al 100%.

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