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I cantucci sono biscotti artigianali famosi in tutto il mondo. Croccanti e profumati sono ottimi abbinati con il Vin Santo e con i nostri vini dolci – Moscato d’Asti, Giuggiolone, Vino e Visciole e Viccotto. Non contengono olio di palma. Questi Cantucci sono prodotti dai lavoratori della Pasticceria Giotto detenuti nel Carcere di Padova. Disponibili in confezione di cartone da 200 gr.
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Disponibile dal:
Filetti di Pesce Spada
Filetti di pesce spada in olio di oliva, un antipasto di pesce tipico della tradizione siciliana. Qualità superiore. Disponibile in vasetti di vetro da 200 gr.
Destinatario :
* Campi richiesti
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Filetti di Pesce Spada
Filetti di pesce spada in olio di oliva, un antipasto di pesce tipico della tradizione siciliana. Qualità superiore. Disponibile in vasetti di vetro da 200 gr.
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Prodotto da:
BISCOTTI CANTUCCI
I Cantucci o “Cantuccini” sono anche chiamati biscotti di Prato.
Sono un’icona della produzione dolciaria italiana e sono famosi in tutto il mondo.
Questi Cantucci sono biscotti secchi alle mandorle, croccanti e profumati, ottenuti tagliando a fette trasversali il filoncino di impasto tirato a mano ancora caldo.
L’abbinamento ideale dei Cantucci è con il Vin Santo, ma sono perfetti con ogni vino dolce, per accompagnare il Limoncello e con una tazzina di buon caffè quando vuoi concederti una pausa.
Non contengono olio di palma.
INGREDIENTI:
Farina di grano “00”, zucchero, mandorle (17%), uova fresche, burro, agente lievitante (Di-fosfato disodico, carbonato di sodio, amido), sale, aroma naturale di vaniglia, aroma naturale di mandorla.
Gli elementi sottolineati sono allergeni. Contengono glutine.
(Prodotto in laboratorio che utilizza sesamo, frutta a guscio, latte, uova).
DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE (valori per 100 gr di prodotto):
RICONOSCIMENTI
Alla Pasticceria Giotto del Carcere di Padova:
2007 – Piatto d’Argento conferito da L’Accademia Italiana della Cucina.
2008 – Miglior Pasticceria dell’anno per Golosaria.
2009 – Top Ten di Gambero Rosso dei dolci natalizi e pasquali.
2010 - Premio Dino Villani 2010 conferito dalla Accademia Italiana della Cucina.
2011 - Top Ten di Gambero Rosso dei dolci natalizi e pasquali.
2012 - Primo premio del pubblico alla manifestazione Taste - Pitti Immagine.
2012 – Inserimento nel “Albo d’oro delle eccellenze Italiane” di Gambero Rosso.
2013 - Miglior pasticceria dell’anno per Gastronauta.
2015 - Top Ten di Gambero Rosso dei dolci natalizi e pasquali.
2018 - Premio d’Eccellenza da “The WineHunter Award 2018” al Panettone Artigianale Classico.
2018 - Premio d’Eccellenza da “The WineHunter Award 2018” alle Praline Al Cioccolato.
Statisticamente in Italia e nel mondo, l’80% dei detenuti che escono dal carcere torna a delinquere.
La recidiva dei detenuti della cooperativa Giotto è sotto il 2%.
Questo è il premio a cui la Pasticceria Giotto tiene di più.
Disponibile in confezione di cartone da 200 gr.
Il primo riscontro ufficiale dei Cantucci, con il nome però di “Biscotti alla Genovese”, è in un manoscritto del 1700 conservato presso l’archivio di stato di Prato.
Il dizionario dell’Accademia della Crusca nel 1691, parla dei Cantucci come "biscotto a fette, di fior di farina, con zucchero e chiara d'uovo".
Le mandorle entrano nella ricetta come variante che si consolida però nella seconda metà dell’ottocento.
E’ esattamente in questo periodo che Antonio Mattei, pasticcere di Prato, fissa la ricetta dei Cantucci che in seguito diventerà quella ufficiale.
Con questa ricetta i Cantucci otterranno ampi riconoscimenti all’esposizione universale di Parigi del 1867 e diventeranno celebri in tutto il mondo.
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